Gli interventi dell’Asse 2 hanno seguito due macroaree: da un lato si è lavorato per efficientare dal punto di vista energetico gli edifici pubblici, dall’altro per migliorare la sostenibilità degli spostamenti nelle aree urbane. In relazione al primo punto, l’obiettivo principe è stato abbattere i consumi energetici degli edifici pubblici attraverso la loro ristrutturazione e conversione energetica, mettendo in sicurezza degli impianti. Il secondo punto invece ha reso la mobilità locale più sostenibile, potenziando il trasporto pubblico con mezzi a zero emissioni, ampliando la rete ciclabile e le aree pedonali, adottando sistemi di infomobilità per gestire più facilmente la mobilità cittadina privata, pubblica e di movimentazione delle merci.

 

PROGETTI:

 

1. Servizio di efficientamento e gestione pluriennale degli impianti di illuminazione pubblica mediante ammodernamento tecnologico e relamping LED

Il progetto ha migliorato la gestione degli impianti di illuminazione pubblica rendendoli più efficienti dal punto di vista energetico. I benefici sono tangibili:

• migliore resa illuminotecnica;
• più comfort per i cittadini;
• incremento della sicurezza stradale;
• riduzione dell’inquinamento luminoso;
• risparmio su consumi e manutenzioni.

L’intervento ha portato alla dismissione delle lampade HQL, ovvero a vapori di mercurio, uscite di produzione in base alla normativa europea antinquinamento. Sono poi stati identificati specifici ambiti in cui sono stati implementati i sistemi SMART, controllabili da remoto e che prevedono l’accesso a dati di varia natura.

Il Comune di Messina ha deciso di aggiungere alle risorse stabilite dal PON Metro altro budget a suo carico per il rinnovo degli impianti di alimentazione e la manutenzione straordinaria.

Gli interventi sono stati effettuati sulla dorsale a Sud della Strada Statale 114 e il suo prolungamento dalla via Consolare Valeria verso il centro. A nord invece hanno interessato il percorso dalla strada statale 113 e via Consolare Pompea. L’area identificata riveste una grande importanza in ambito turistico e commerciale e si salda al centro città, con un beneficio effettivo per tutti i cittadini.

 

2. Interventi di efficentamento e relamping di impianti di pubblica illuminazione nei centri periferici e/o di illuminazione di piazze a carattere storico/artistico

Il progetto ha migliorato gestione ed efficienza energetica degli impianti di pubblica illuminazione, con un vantaggio per tutti i cittadini. È stata migliorata l’illuminazione degli impianti con un netto comfort per i cittadini anche in termini di sicurezza stradale, mentre sono diminuiti i consumi, le manutenzioni e l’inquinamento acustico.

 

3. Ristrutturazione e riqualificazione energetica degli impianti di pubblica illuminazione lungo la SS. 113 dir

L’intervento ha migliorato la gestione e l’efficienza energetica degli impianti di illuminazione pubblica, con ricadute pratiche nella vita di tutti i cittadini, ovvero:

• miglioramento dell’illuminazione e della sicurezza stradale;
• riduzione dell’inquinamento luminoso, dei consumi e delle manutenzioni.

 

4. Efficientamento Energetico della Sede Municipale di Palazzo Zanca

Il progetto ha migliorato l’efficienza energetica di Palazzo Zanca, la sede storica del Comune e oggi sede di alcuni uffici comunali e dell’Amministrazione. Due sono stati i filoni principali dell’intervento:

• effettuare la manutenzione sulle componenti elettriche e meccaniche;
• migliorare la sicurezza e il comfort degli ambienti interni per gli impiegati e l’utenza.

Queste direttrici si sono concretizzate in interventi che hanno ridotto i consumi e migliorato l’economia generale di gestione dello stabile.

 

5. Efficientamento Energetico del Palazzo della cultura Antonello da Messina

Il progetto ha migliorato l’efficienza energetica del Palazzo della cultura “Antonello da Messina”, sede decentrata di alcuni uffici comunali. Due sono stati i filoni principali dell’intervento:

• effettuare la manutenzione sulle componenti elettriche e meccaniche;
• migliorare la sicurezza e il comfort degli ambienti interni per gli impiegati e l’utenza.

Queste direttrici si sono concretizzate in interventi che hanno ridotto i consumi e migliorato l’economia generale di gestione dello stabile.

 

6. Efficientamento Energetico parcheggio multipiano Cavallotti

Il parcheggio multipiano Cavallotti sorge in un punto strategico per la città di Messina: vicino alla Stazione centrale, all’Hub e al centro di snodi e collegamenti. L’efficientamento energetico del parcheggio è stato effettuato attraverso l’istallazione di un impianto fotovoltaico dotato di accumulo, con pannelli ancorati ad una pensilina di copertura realizzata al piano terra. L’impianto produce una potenza di 480’000.00 Wp su un totale di 2300 m². Questo nuovo impianto di produzione di energia da fonte rinnovabile ha portato all’istallazione di punti di ricarica per veicoli elettrici sui vari livelli del parcheggio multipiano, alimentate dall’impianto fotovoltaico.

 

7. Sistema di infomobilità

Facilitare l’uso dei trasporti pubblici locali gestiti da ATM (Azienda Trasporti Messina), che ha in carico il trasporto pubblico locale e dei servizi intermodali, è l’obiettivo del progetto, per ridurre l’uso dei mezzi privati e dunque le emissioni di gas climalteranti.

L’obiettivo è stato raggiunto grazie a un sistema integrato di informazioni e servizi veicolati con smart device, sensoristica, pannelli e totem; questi forniscono ai cittadini informazioni puntuali sul servizio e in generale su tutto il mondo che gravita attorno. Ad esempio, ora è possibile conoscere l’orario di arrivo e di partenza degli autobus, con anche eventuali ritardi nella percorrenza, grazie a 50 display informativi posizionati ai capolinea e a mille display informativi alle fermate lungo la linea: informazioni preziose e utili a tutti i cittadini e non solo. Le paline lungo la linea sono dotate di numero identificativo e QR code grazie al quale i cittadini possono ottenere informazioni con l’app sviluppata da ATM in collaborazione con università, o sul sito dell’ATM.

Grazie a questo intervento è anche possibile effettuare il biglietto elettronico direttamente a bordo degli autobus.

 

8. Smark Parking

L’obiettivo del progetto è attenuare le emissioni climalteranti sensibilizzando la popolazione nell’utilizzo di modelli che promuovano la multimodalità e una gestione più efficiente delle zone a traffico limitato.

Il progetto ha consentito una gestione più efficace ed efficiente degli stalli di sosta su strada, indirizzando gli utenti agli stalli di sosta liberi più prossimi secondo algoritmi che limitino la circolazione del traffico privato e favoriscano l’intermodalità tra mezzo privato e pubblico, riducendo così i tempi di circolazione alla ricerca di una postazione libera per il parcheggio.

In altre parole, è stato affrontato ad ampio spettro il problema della mobilità delle auto in ambito cittadino: della gestione delle ZTL in centro urbano, al miglioramento dei servizi di offerta e gestione dei parcheggi, alla riduzione del traffico parassita, all’ottimizzazione dei tempi di sosta, al contrasto all’evasione del pagamento della tariffa per la sosta. Tutti questi interventi hanno portato a risultati tangibili: minore spreco energetico, riduzione delle emissioni climalteranti, e più tempo libero per i cittadini.

 

9. pZEVsUp – Rinnovamento e potenziamento tecnologico del TPL

L’obiettivo del progetto è rinnovare la flotta pubblica di ATM, Azienda Trasporti Messina, che gestisce il trasporto pubblico locale. Il parco autobus, infatti, era vetusto e non adeguato a rispondere in modo efficace alla domanda dei passeggeri. Questo intervento, in sinergia con quelli precedenti, ha ampliato il parco, ammodernandolo. In particolare, sono stati acquistati 16 autobus elettrici di piccole dimensioni con lunghezza compresa tra 7,70 e 9,00 metri, che hanno sostituito alcuni dei mezzi pubblici che non rispettavano le normative su emissioni nell’atmosfera. Per completare l’opera di efficientamento, il progetto prevede anche la fornitura di 16 stazioni di ricarica lenta nel periodo notturno, collocati nel deposito ATM, per consentire la ricarica completa delle batterie degli autobus elettrici; parallelamente sono forniti 2 carica batterie a ricarica veloce per garantire la piena operatività di ogni autobus per tutta la durata del servizio.

 

10. Messina Città Accessibile e Inclusiva

Il progetto ha resto più green ed ecosostenibile il tessuto urbano, ripensandolo in funzione delle esigenze di sicurezza e dei bisogni reali dei cittadini. Il principio guida della mobilità dolce è contenere l’eccesso di traffico del centro urbano, prevedendo provvedimenti e limitazioni per la circolazione dei veicoli, creando isole ambientali o zone sicure per i pedoni, ovvero zone a loro dedicate.

Le aree di intervento e gli assi di progetti sono stati selezionati all’interno delle aree a maggiore afflusso pedonale, compresa tra viale Gazzi a sud, le vie La Farina-Vittorio Emanuele-Libertà a est, viale Giostra a nord e le vie Catania-Circonvallazione a ovest. In quest’area è concentrata la presenza di scuole, chiese, esercizi commerciali, uffici, ville, piazze e spazi pubblici.

Sono stati realizzati nuovi percorsi pedonali e diversi interventi di moderazione del traffico e di messa in sicurezza dei pedoni, con la riqualificazione di tratti di percorsi pedonali e abbattimento delle barriere architettoniche. Nello specifico sono stati effettuati una serie di interventi che danno modo ai cittadini di fruire nel miglior modo possibile i servizi presenti sul territorio, ovvero:

• sono stati allargati e rialzati i passaggi pedonali, con restringimento della sede stradale;
• sono stati allargati i marciapiedi e ristretta la carreggiata in prossimità di alcune intersezioni stradali;
• sono stati realizzati nuovi scivoli per soggetti diversamente abili con ripristino del relativo passaggio pedonale e della segnaletica orizzontale e verticale;
• è stato realizzato un percorso pedonale che consenta il collegamento di alcuni quartieri della zona sud della Città con l’area commerciale di Tremestieri;
• sonno state abbattute le barriere architettoniche in alcuni tratti di marciapiede nei villaggi Sant’Agata – Ganzirri – Granatari, per favorire il collegamento con l’Oasi di Ganzirri.

Gli interventi sono concentrati su aree strategiche di maggior afflusso sono presenti scuole, chiese, esercizi commerciali, uffici, ville, piazze e spazi pubblici.